In questi ultimi tempi si sente spesso parlare, soprattutto tra i più giovani e da coloro che frequentano le discoteche o i pub, delle bevande energizzanti.
Ma di cosa si tratta, e soprattutto cosa contengono?
Andiamo per ordine. Prima di tutto vengono pubblicizzate appunto, con la definizione di essere bevande “che danno una sferzata di energia” in effetti hanno proprio lo scopo di stimolare la concentrazione e lo stato generale di attenzione a livello celebrale.
Contengono essenzialmente sostanze eccitanti tra le quali le principali sono: caffeina, guaranà, taurina e vitamine varie, le quantità sono variabili da marchio a marchio/ produttore, ma il comune denominatore è la caffeina che in tutte le bottigliette o lattine, ha un contenuto molto alto, mediamente intorno ai 300 mg per litro, in parole semplici circa 80 mg per singola lattina.
Come orientarsi con queste cifre, semplice facendo dei paragoni con la nostra mediterranea “tazzulella” di caffè che ne contiene circa dai 10 ai 35-40 mg per tazzina appunto!
La caffeina, ha sul nostro organismo, un effetto farmacologico eccitante, ad esempio aumenta il battito cardiaco, può provocare tachicardia e perdita del sonno, ovviamente è molto soggettivo e in alcune persone basta superare soglie minime (esempio tre caffè al giorno) per avere gli effetti sopra indicati. Inoltre la caffeina stimola la liberazione di noradrenalina e adrenalina che “velocizzano” l’attività cardiaca.
Il caffè è una bevanda che a piccole dosi non ha controindicazioni, ma superare certe soglie per alcune persone può essere dannoso.
Il guaranà in queste bevande energetiche può arrivare a quantitativi altissimi, fino a 1500-2000 mg per litro. Si tratta di una sostanza simil-caffeina conosciuta storicamente già dalle popolazioni precolombiane, le quali la impiegavano per contrastare la stanchezza e la fatica.
A livello di etichetta le indicazioni comunque sono riportate, così come il consiglio di non bere queste bevande da parte di bambini, donne in gravidanza o allattamento, o in chi soffre di ansia o ipertensione.
Dunque in sintesi un piccolo consiglio a chi proprio le volesse comunque provare; non berle insieme agli alcolici. Ma andare a ballare con gli amici e bere cose un pochino più sane, analcoliche, tanta acqua per contrastare i liquidi e i minerali persi e poi tutti a casa per una sana dormita, con tanto di sogni d’oro?
Articolo a cura della Dott.ssa Alessandra Mallarino
Dietista e Pedagogista