LATTE CRUDO…. RITORNO AL PASSATO.
IL SAPORE DI UNA VOLTA
Forse ad alcuni di voi è capitato, in base alla vostra attuale età, di essere entrati da piccoli in una stalla, accompagnati da un nonno o un papà, e lì magia delle magie vedere mungere una mucca e berne subito il suo latte.
Ecco, questa immagine evoca un tempo lontano in cui l’uomo viveva a stretto contatto con la natura e da essa ne traeva in dono grandi e piccole delizie, tra cui il latte, uno degli alimenti base della nostra alimentazione.
Oggi, come un tempo si può avere nuovamente la possibilità di bere quel latte, dall’inconfondibile sapore sano e agreste.
Si tratta semplicemente di scovare un distributore automatico nella nostra città, per questo vi vengo in aiuto io (www.milkmaps.com) oppure quando si va a fare una gita in campagna state con gli occhi aperti poiché molti distributori, sono proprio installati accanto alle cascine che poi vendono il latte alle operative e alle centrali del latte.
Poi si deve passare all’azione ovvero inserire 1 euro e vedere scendere nella bottiglia di vetro o plastica il latte fresco e schiumoso, appena munto! Si può scegliere se selezionare un litro o mezzo in base alla nostra necessità.
Per legge si tratta di latte crudo, cioè non è stato sottoposto a pastorizzazione o sterilizzazione, ma semplicemente refrigerato e filtrato dopo la mungitura, in sintesi dalla mucca Carolina a noi!
Il costo come sopra indicato è di un euro, dunque più economico del latte della grande distribuzione, il motivo è legato alla mancanza di tanti passaggi, confezioni, pubblicità, marchi ecc
La sua conservazione è di due giorni crudo, sale a quattro se si fa bollire. Il consiglio è sempre quello di farlo bollire se si deve dare a bambini.
In caso di latte invenduto, quest’ultimo viene prelevato dal distributore ogni giorno, e riutilizzato per fare formaggi, quindi nulla va sprecato e buttato.
Attuando questa scelta riduciamo in modo considerevole l’uso di bottiglie di plastica (ne basta una da portarsi da casa, meglio ancora se di vetro), riduciamo dai 15 ai 60 centesimi al giorno l’uscita economica destinata al latte (se il vs consumo è di un litro al giorno), se il distributore non è proprio sotto casa, possiamo andarci in bici, non inquiniamo e facciamo del sano movimento, direi che di buone ragioni ne abbiamo trovate davvero tante a sostegno di questa bella e sana idea di “ritorno al passato”!
Articolo a cura della Dott.ssa Alessandra Mallarino
Dietista e Pedagogista