FRUTTO DI MAGGIO: LE FRAGOLE
Tra i tanti tipi di frutta, sicuramente per il mese di maggio quella più rappresentativa è rappresentata dalle belle rosse, succose e saporite fragole.
Ma è altrettanto vero che questo mese è prodigo anche di altri frutti e ortaggi, ad esempio le ciliegie, le nespole del giappone, i piselli, i carciofi, il radicchio rosso, la barba di frate, borragine e ortica, ottime per frittate e saporite minestre dal ricordo contadino.
E ancora coste, erba cipollina ottima per dare un tocco in più ai nostri profumati arrosti.
Ora ritorniamo alle fragole e cerchiamo di conoscerle meglio.
La fragola (Fragaria vesca) è il frutto di una pianta perenne sita soprattutto nelle zone alpine. Essa appartiene alla Famiglia delle Rosaceae, genere Fragaria; è un frutto caratterizzato da un ottimo profumo e un sapore dolce, che cresce spontaneo nei nostri boschi.
L’origine infatti la colloca proprio nei boschi dove tutt’oggi facendo una piacevole passeggiata si potrebbe avere la fortuna di trovarla (fragolina di bosco) , pianta piccola nelle dimensioni ma molto intensa per il profumo.
E’ dal Settecento che questo frutto iniziò a essere coltivato nella vicina Francia da un generale che ne aveva portate con sé di ritorno dal lontano Cile.
Ne esistono tantissime varietà, tra cui; fragoline di Nemi (Roma), le Chandler, Tudla e Miranda, Marmolada, Elsanta, Idea, Cesena, Dana, Gea, la Gorella a forma di cuore, la Pocahontas di forma rotonda e la Belrubi dalla forma allungata.
Dal punto di vista nutrizionale si tratta di un frutto particolarmente ricco di vitamina C, dunque importante per il nostro sistema immunitario, inoltre contiene anche Vitamine B1, B2, zuccheri tra cui il fruttosio. Tra i minerali il più importante è il potassio che gli conferisce proprietà diuretiche.
Qualcuno, particolarmente interessato alla linea si chiederà ma quante calorie hanno? Ecco la risposta, solo 24 calorie per 100 grammi, ah dimenticavo, ovviamente è esclusa la panna!!!!
Da ricordare in caso di rimedio contro una scottatura solare; la polpa schiacciata e applicata dona sollievo alla cute infiammata.
Piccolo accorgimento; purtroppo le fragole non possono esser consumate da tutti, infatti per alcune persone possono creare problemi di allergia.
Consigli partici gastronomici: ottime per creare macedonie e dessert colorati e ghiotti, o per sani frullati nelle merende di grandi e piccini.
Articolo a cura della Dott.ssa Alessandra Mallarino
Dietista e Pedagogista