Mi ricordo 1° Tema Eva Alciati

Il 20 luglio del 1969 avevo compiuto da poco 5 anni eppure ho un ricordo di quella notte.
Mi ricordo che era buio e faceva caldo, nel soggiorno mio padre era nella poltrona a guardare la televisione ed era emozionato.
Ho letto che dal momento in cui il modulo lunare toccò il suolo a quando Armstrong mise piede sulla Luna passarono più di sei ore. In Italia erano le 22,17 quando vi fu l’allunaggio, quindi erano quasi le cinque quando Armstrong scese dal modulo Eagle.
Forse il ricordo che ho di mio padre che guardava la televisione era il momento dell’allunaggio.
Non so come mai non fossi a letto a quell’ora, può essere che mio padre avesse insistito perché noi figli restassimo alzati ad assistere all’evento unico di quel momento.
Ho chiesto a mia madre ma non si ricorda e non ha saputo fornirmi dettagli di quella sera.
E’ capitata più di un’occasione in cui mio padre ci portava a vedere cose che riteneva importanti, lui voleva che, anche se eravamo ancora dei bambini, vivessimo in prima persona gli avvenimenti, fossimo testimoni della storia.
In realtà io ricordo lui e la situazione, ma non ricordo di aver guardato e capito quello che stava succedendo alla televisione.
Anni dopo ho visto i filmati e il commento in diretta di Tito Stagno, ho visto speciali sulla missione Apollo, sulla corsa allo spazio, documentari e fotografie dei primi uomini sulla Luna.
Mi ricordo la voce di Tito Stagno e la sua emozione quando dice “Ha toccato”, ma non so se quel ricordo risale a quella sera, quando avevo 5 anni, o se è un ricordo acquisito successivamente.
La memoria è strana, mischia elementi che si riferiscono a momenti diversi e diventa difficile distinguere ciò che è originale da ciò che è influenzato da fonti successive, non direttamente vissute in prima persona.
In ogni caso, questa data e l’avvenimento straordinario di due uomini che hanno raggiunto un corpo celeste diverso dalla Terra è qualcosa che ancora oggi mi emoziona e mi rende entusiasta.
Se si considerano i mezzi tecnici di allora, quando si vede da vicino la navicella spaziale e il modulo lunare, che sembrano così piccoli e fragili, è straordinario essere arrivati fino alla Luna. L’impresa ed il coraggio di quei tre uomini, Armstrong, Aldrin e Collins è per me straordinario.